Nuovi materiali per l’industria alimentare

Facebook
LinkedIn
Twitter

 Le guarnizioni per gli impianti dell’industria alimentare devono soddisfare elevati requisiti: devono resistere, ad esempio, ai sanificanti, al vapore ed in molti casi evitare il trasferimento degli aromi. Resistenza, affidabilità ed un ciclo di vita più lungo sono caratteristiche che gli impianti dell’industria alimentare devono garantire in funzione delle esigenze degli utilizzatori finali. In tale contesto, le guarnizioni, come quelle impiegate nelle pompe, nelle tubature e nelle valvole degli impianti di imbottigliamento svolgono un ruolo fondamentale. Queste possono essere realizzate solo con materiali che soddisfano le normative come il regolamento (CE) 1935/2004, le norme americane 3-A® Sanitary e FDA (Food and Drug Administration). A ciò si aggiungono anche le nuove tendenze di mercato: il numero delle bevande è in forte aumento e così anche il numero delle sostanze aromatiche. Di conseguenza, i produttori presenti in tutto il mondo devono rispettare un numero cre- scente di requisiti.

Questi requisiti possono essere soddisfatti solo se vengono presi in considerazione già al momento della scelta del materiale. In molti casi si utilizzano i materiali in EPDM 70 EPDM 291 e 85 EPDM 292 di Freudenberg Sealing Technologies con risultati soddisfacenti; infatti, oltre ad essere resistenti a una gran parte dei prodotti apolari ed acquosi, lo sono anche rispetto ai tipici sanificanti acidi ed alcalini, oltre al vapore ad alta temperatura. Tuttavia, sussistono dei limiti in presenza di grassi ed oli oltre che di sostanze aromatiche concentrate che portano al trasferimento di aromi.

Gli elastomeri fluorurati, a differenza dei materiali in EPDM, riducono sensibilmente l’assorbi- mento di aromi, poiché la loro matrice polimerica interagisce in maniera sensibilmente inferiore con gli aromi. La famiglia di elastomeri, a base FKM, Fluoroprene® XP di Freudenberg Sealing Technologies, costituisce una soluzione ideale in tale contesto. Inoltre, il materiale può essere impiegato per impianti nei quali vengono processati grassi ed oli. Grazie alla sua elevata resi- stenza chimica ai sanificanti ed al vapore, le tenute in Fluoroprene® XP rappresentano un’alternativa economicamente vantaggiosa ai materiali perfluorati (FFKM).

Oltre all’Europa col regolamento (CE) 1935/2004 ed agli USA con la normativa FDA, la Cina dal 2016 ha definito i propri standard GB 4806 e GB 9685. Visto che le liste positive Cinesi non autorizzano le sostanze abitualmente utilizzate per la produzione di compound alimentari, Freudenberg Sealing Technologies ha sviluppato nuovi materiali conformi a tali standard con caratteristiche paragonabili a quelle dei materiali utilizzati finora. Per gli ORing, ad esempio, sono disponibili i nuovi elastomeri 75 EPDM 386 e 85 EPDM 387, mentre per le guar- nizioni a disegno il 70 EPDM 382. In presenza di grassi o con temperature estreme, sono indicati i siliconi 70 VMQ 117055 e 60 VMQ 117117 che rispettano gli standard cinesi. Anche per i materiali termoplastici, Freudenberg Sealing Technologies propone il poliammide PA 12G 37599 ed il PTFE V037 vergine, entrambi conformi ai due capitolati richiesti dalle GB. Grazie a queste proposte, i fornitori di componenti ed impianti per l’industria alimentare hanno ora a disposizione un’ampia gamma di materiali idonei per tutti i tipi di applicazioni e mercati. www.freudenberg.com

Lascia un commento

Stay Connected

More Updates