PROSWEETS COLOGNE

PROSWEETS COLOGNE

2 - 5 febbraio 2025
Cologne - GERMANY (EUROPE)
:
PROSWEETS COLOGNE

ProSweets Cologne -il salone dei processi produttivi del confezionamento, l'unica fiera al mondo specializzata in questo settore tornerà a Colonia, offrendo ai produttori di prodotti dolciari e snack una piattaforma commerciale e di informazioni appositamente concepita e incentrata su i processi produttivi e sul confezionamento. Parallelamente a ISM – Salone Internazionale dei Prodotti Dolciari – oltre 300 fornitori provenienti da circa 30 paesi presenteranno innovazioni, nuove soluzioni e tecnologie. Uno dei temi centrali riguarda il confezionamento. In occasione di ProSweets Cologne saranno illustrate e discusse le tendenze del settore, la qualità, le funzioni e il design. Allo stesso tempo, i visitatori specializzati dell'industria avranno la possibilità di sviluppare nuove idee e approcci insieme ai fornitori.

Quando si tratta di mangiucchiare, i consumatori non fanno una scelta casuale, anzi: nel frattempo anche i più golosi, oltre al gusto e al piacere del palato, prendono sempre più in considerazioni anche gli aspetti ecologici. Fedeli al motto "Ciò che viene prodotto in modo sostenibile deve essere anche confezionato in modo sostenibile", sempre più acquirenti bio e fairtrade apprezzano l'importanza di una confezione bio. Una confezione di questo tipo veicola un messaggio di soste nibilità e di gestione equa dei prodotti, e pone i produttori di prodotti dolciari di fronte a nuove sfide. La scelta del giusto materiale di imballaggio è un aspetto sempre più importante per la valorizzazione del marchio.

Entro il 2018 si prevede che il mercato mondiale di imballaggi sostenibili raggiungerà un valore di 244 miliardi di USD, secondo quanto previsto dalla società di consulenza Smithers Pira. In base allo studio The Future of Sustainable Packaging la domanda e la legislazione sono i più importanti vettori di sviluppo a livello mondiale – nonostante il significato della definizione di imballaggi sostenibili sia ancora molto dibattuto.

Guardare al domani da un punto di vista ecologico conviene
Una buona strada per imballare i prodotti in modo ecologico è cominciare a risparmiare sul materiale, riducendone dimensioni e peso. Questa tendenza che punta sulle grammature leggere si chiama "lightweight" e ha preso piede in particolare negli imballaggi in fibra. La riduzione del materiale impiegato si riflette positivamente su tutto il processo – dalla fabbrica di cartone passando dal fabbricante di scatole pieghevoli e dal produttore di prodotti dolciari fino alla commercializzazione. Una riduzione del peso di cartone del 15% corrisponde ad una riduzione dell'impronta di CO2 del 18%. Riducendo il peso del cartone di 25 grammi al metro cubo,100.000 confezioni di biscotti all'anno permettono di risparmiare la stessa quantità di anidride carbonica prodotta da un auto che ha percorso 1.000 chilometri. L'azienda Metsä Board, che in febbraio sarà presente a Colonia, porta l'esempio dei cartoni "lightweight".

La richiesta di materie prime riproducibili o facili da riciclare è altrettanto consistente. Molti progettisti di imballaggi puntano ora sulla bioplastica, come ad esempio le pellicole compostabili a base di cellulosa. La carta cerata, il classico materiale di imballaggio per avvolgere le caramelle, grazie agli oli vegetali modificati adesso può anche essere biodegradabile. Le materie prime rinnovabili sono utilizzate ad esempio anche per il rivestimento interno degli imballaggi, come avviene per le "Candy Cups" di Stora Enso. A tale proposito sono esemplificativi anche i prodotti dell'azienda svizzera PAWI che offre, ad esempio, soluzioni di confezionamento innovative delle proprie praline.

Eppure, nonostante tutti questi aspetti, non bisogna dimenticare che la funzione dell'imballaggio è quella di proteggere il prodotto. Se risparmiando sul materiale di imballaggio aumenta contemporaneamente la merce scartata a causa di una scarsa stabilità, il giusto accorgimento da adottare è ponderare esattamente i vantaggi ambientali. Per i produttori di prodotti dolciari la domanda è: quando conviene ridurre lo spesso re dei materiali per ottenere il risparmio associato di anidride carbonica? Gli esperti degli imballaggi hanno raccolto esperienze positive ad esempio nelle progettazioni a doppio strato con risvolto interno o con altre caratteristiche per i sistemi di richiusura.

Un interessante accorgimento che cattura l'attenzione
Accanto alle caratteristiche dell'apertura Easy Open, la richiusura dei prodotti costituisce sempre un aspetto convenience di tendenza. Ad essere richiesti sono innanzitutto i prodotti che rispecchiano uno stile di vita moderno.
L'attuale tendenza on - the - go si distingue per un consumo veloce e accessibile, fruibile ovunque e in ogni momento. Per questo, tacche di apertura pretagliate, nastro a strappo incorporato, anello con apertura a strappo , coperchio a scatto o chiusura a zip e confezioni multiporzione apribili e richiudibili comodamente, sono soluzioni ancora molto richieste.

Per quel che riguarda la presentazione dei dolciumi, nel reparto cassa contano innanzitutto colori e forme appariscenti. Idee di grande effetto come il trend "Meno è meglio" sono altrettanto richieste. Per distinguersi dalla massa i produttori puntano sempre di più su confezioni ridotte in forma creativa, principalmente nell'offerta di prodotti a base di cioccolato e praline.
L'understatement in questo caso, dato da un look sobrio tutto bianco o tutto nero, è sinonimo di piacere d'alta classe. Con l'aggiunta di effetti metallici stampati o verniciati, la nobilitazione delle scatole pieghevoli presenti sugli scaffali su scitano l'attrazione dell'acquirente. I più apprezzati sono gli inchiostri tipografici brillanti come argento, oro, rame o l'effetto ruggine, che possono essere applicati sui cartonaggi tramite goffratura o doratura. Con stampe multicolori, sobria eleganza o decorazioni naturali opache, gli espositori di ProSweets che saranno presenti a Colonia mettono in mostra le idee con le quali si propongono di sostenere i produttori di prodotti dolciari e salatini.

Il "FutureLab" degli studenti della Köln International School of Design, sotto la guida del professore Jenz Großhans, si dedicherà nuovamente allo sviluppo di nuove idee di confezionamento per i prodotti dolciari e i salatini. Gli espositori di ProSweet Cologne e di ISM potranno far pervenire le p roprie proposte di temi di approfondimento prima dell'inizio delle rispettive fiere. I risultati e i risultati intermedi saranno presentati al pubblico tre volte al giorno. Un sito web dedicato comunicherà i risultati in modo definito.

 

I visitatori della ProSweets Cologne potranno avere maggiori informazioni anche nell'ambito dello "Speakers‘ Corner", un'area di conferenze al centro del padiglione fieristico. Qui gli esperti del settore si soffermeranno ogni giorno su temi importanti riguardo alla produzione, alla lavorazione e all'imballaggio. Gli esperti si occuperanno di ingredienti naturali ad esempio lunedì pomeriggio (02/02/2015, alle ore 15:00). Tutte le conferenze si terranno in lingua inglese e saranno gratuite per i visitatori.


Per ulteriori informazioni:       www.prosweets-cologne.com

Insieme a ISM, Salone internazionale dei Prodotti Dolciari, ProSweets Cologne copre l'intera catena del valore della produzione dolciaria – una costellazione unica nel suo genere a livello internazionale. ProSweets Cologne è patrocinata dalla Bundesverband der Deutschen Süßwaren-Industrie e.V. (BDSI) (Associazione federale tedesca dell’industria dolciaria), da Sweets Global Network e.V. (SG), DLG e.V. (Società Tedesca per l’Agricoltura) e dal Zentralfachschule der Deutschen Süßwarenwirtschaft (ZDS) (Istituto Tecnico Centrale dell’Industria Dolciaria Tedesca).

Informazioni su ISM:     www.ism-cologne.com

Science-Directory.net / Technology - Technology Web Directory