La nuova scuola di formazione presentata dall’azienda di Calendasco. Tra avatar e intelligenza artificiale, il sindaco: «Qui si respira futuro».
Nel video, Anna Paola Cavanna parla in italiano, poi in inglese, ma anche in tedesco o giapponese. Ma nessuno di questi discorsi è reale: anche se il volto e la voce sono i suoi, tutto è stato realizzato con l’intelligenza artificiale. Ecco una delle tante potenzialità che andranno ad arricchire l’Academy della ditta Laminati Cavanna Calendasco: proprio ieri, dalla sede di Ponte Trebbia, è stata lanciata una “scuola” per tutti i nuovi dipendenti dell’azienda, un modo smart e tecnologicamente avanzato per consentire in maniera rapida ed efficiente la formazione del personale. Un progetto tanto all’avanguardia che ha meritato un finanziamento della Regione Emilia Romagna.

La nuova Academy è un tassello in più per l’azienda di laminati plastici e imballaggi flessibili, attiva da 55 anni: sue sono, ad esempio, le confezioni di patatine o di biscotti di marchi importanti che si trovano al supermercato. «Produciamo 50 tonnel- late al giorno di imballaggi e dietro ogni pacchetto ci sono decenni di studio e ricerca» confessa la titolare e vicepresidente di Confapi Anna Paola Cavanna.
E per chi, invece, deve ancora iniziare la carriera, adesso ci pensa l’Academy. «I giovani che arrivano in azienda non hanno una formazione sul mondo del lavoro, specialmente sui temi della sicurezza» spiega. Oltre alla classica formazione, questa piattaforma digitale consentirà ai lavoratori di restare aggiornati su particolari obblighi, con lezioni, quiz e simulazioni interattive.
Per i corsi saranno utilizzati degli “avatar” realizzati con intelligenza artificiale oppure dei podcast da ascoltare anche a casa o mentre si svolgono altre attività. Ad ogni corso effettuato, la scheda del lavoratore si aggiornerà automaticamente, garantendo anche progressi di carriera.
Il vantaggio della piattaforma è che sarà disponibile in qualsiasi momento, accessibile a piacimento: un metodo che punta ad aumentare la produttività del 15% e al tempo stesso a ridurre del 30% le spese per i corsi esterni.

Il progetto di Laminati Cavanna potrebbe diventare presto «un esempio per alter aziende alle prese con la ricerca di manodopera qualificata» secondo il direttore di Confapi Andrea Paparo, «Qui si respira il futuro, l’azienda è sempre un passo avanti» aggiunge il sindaco di Calendasco Filippo Zangrandi, presente tra i tanti con la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi, la senatrice Elena Murelli e Gaetano Rizzuto (Federazione Maestri del Lavoro): tutti hanno rimarcato il carattere vulcanico, visionario e dinamico di Anna Paola Cavanna, capace di introdurre le più nuove tecnologie senza mai dimenticare la componente umana.
Nell’occasione non è mancata la solidarietà: l’azienda ha donato alla Croce Rossa di Rottofreno un monitor multiparametrico per velocizzare le diagnosi dei pazienti in ambulanza.
