BPR GROUP ed il percorso di efficienzae sostenibilità come leve di business perle botteghe “Club Dei Galli” di Fileni

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L a collaborazione di BPR Group con Fileni nasce nel dicembre 2022, con lo scopo di fornire alle boutique facenti parte del “Club dei Galli” una formazione finalizzata all’acquisizione di tecniche per rendere maggiormente efficienti e sostenibili le attività artigianali.

Il “Club dei Galli” garantisce numerosi vantaggi ai commercianti iscritti, tra cui, ad esempio, un’ampia scelta di carni bianche di ottima qualità, un vantaggioso programma di fidelizzazione a premi e corsi finalizzati alla formazione continua del personale delle boutique. Le giornate di formazione previste sono organizzate in tutte le regioni per raggiungere più agevolmente le persone provenienti da diverse parti d’Italia.

In quell’occasione, oltre a una breve introduzione dei prodotti Fileni e dei vantaggi legati all’appartenenza alla community, è previsto un training, volto a favorire l’acquisizione di competenze, utili nella gestione della propria attività artigianali. Tra i temi affrontati vi sono, per esempio, la realizzazione di contenuti per i social network, il controllo di gestione e l’incremento di efficienza e sostenibilità nelle boutique.

A tal proposito, sul finire del 2022, Fileni si è rivolta a BPR Group, società specializzata in consulenza lean nel settore alimentare, con l’obiettivo di sostenere i negozianti nell’acquisizione di tecniche in grado di incrementare la produttività e la qualità, evitando sprechi. Tra i capisaldi della formazione, su cui si è cercato di far leva, vi sono i concetti della “Lean Transformation”.

Nonostante tali principi siano nati nel secondo dopoguerra, in Giappone, ancora oggi vengono introdotti, con significativi benefici, in svariati contesti produttivi. L’idea alla base del pensiero snello consiste nel “fare di più con meno”, mantenendo alta la qualità.

In quest’ottica, è possibile andare ad agire sulla catena del valore, tagliando tutto ciò che non si ritiene possa offrire valore al cliente finale, come ad esempio, rilavorazioni, trasferimenti e attese. Riducendo o eliminando tutte le attività che dilatano i tempi di produzione è possibile far scorrere la catena di valore in maniera più fluida, con un incremento di soddisfazione del cliente finale.

Oltre alla “caccia agli sprechi”, la finalità dell’intervento ha riguardato l’impatto ambientale delle modalità di lavoro. Agire sul processo, non solo aumenta l’efficienza, ma permette di ridurre il consumo smisurato di energia e lo spreco di materie prime.

Essere “Lean e Green” è possibile e basta veramente poco; può essere sufficiente spegnere il banco frigo quando non viene utilizzato, recuperare il materiale d’imballo ricevuto dal fornitore, massimizzare l’utilizzo del forno o programmare le consegne.

Sono tutte attività semplici, quasi scontate, che se applicate, possono migliorare la reputazione della boutique, ma anche e, soprattutto, comportare benefici significativi a livello di risparmi.

Siccome ogni ambito ha le proprie peculiarità, per svolgere al meglio la formazione è stato fondamentale per BPR Group “calarsi” nell’ambiente. Solamente tramite il vissuto e il racconto della quotidianità della boutique è stato possibile comprendere gli errori reiterati e le difficoltà e capire come aiutare concretamente le persone a lavorare meglio.

Tutte le informazioni raccolte sono esitate in una presentazione, con foto “as is”, legate al presente, e “to be”, associate al futuro, che sarebbe auspicabile raggiungere, sotto vari fronti, tra cui, ad esempio: flusso di lavoro, ergonomia, sicurezza e organizzazione del posto di lavoro.

Come sostiene anche Stefano Mancini, che si occupa delle attività di marketing e comunicazione del canale normal trade: “entrare in stretto contatto con le macellerie, toccare con mano il loro quotidiano, apre una modalità di dialogo diretta tra il formatore e gli interlocutori. Grazie a questa connessione il clima si distende e le persone cominciano a condividere le proprie esperienze, certe di non essere giudicate, ma di poter essere, al contrario, supportate”.

“Quello in corso con Fileni”, come riferisce Martina Falceri, consulente aziendale e formatrice di BPR Group, “è un progetto sfidante, ma al tempo stesso molto stimolante. Ci ha permesso di avvicinarci a un nuovo target, portando loro concetti estremamente utili e realmente applicabili alla realtà quotidiana, con significativi benefici a livello economico e di sostenibilità”.

www.bprgroup.it

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