L’industria alimentare affronta tre sfide principali: lo spreco alimentare, l’insicurezza alimentare e l’uso massiccio di plastica non riciclabile nell’incarto. Il trattamento ad Alta Pressione (HPP) di HIPERBARIC, leader mondiale specializzato in attrezzature industriali che integrano questa tecnologia, si è affermato come uno dei principali protagonisti in questa missione.
Il trattamento ad alta pressione si è posizionato come il principale alleato dell’industria alimentare.
La tecnologia di trattamento ad alta pressione di Hiperbaric è in grado di prolungare la durata di conservazione degli alimenti, distruggere batteri che causano malattie come la listeria e la salmonella, e utilizzare l’uso di imballaggi di plastica riciclabile. In particolare, questo metodo consiste nel sottoporre il cibo, una volta confezionato, a una pressione di 6.000 bar per un massimo di tre minuti, inibendo così i microrganismi responsabili del deterioramento alimentare e preservando le caratteristiche nutrizionali del prodotto fresco.
Carole Tonello, esperta in microbiologia e sicurezza alimentare, nonché vicepresidente di Hiperbaric, conferma il ruolo importante dell’alta pressione contro i virus alimentari e ricorda che questa tecnologia consente anche “il sicuro approdo di determinati prodotti in altri paesi preservandone intatte le qualità”.
Tonello sostiene che le alte pressioni “idisattivano patogeni e microrganismi responsabili del deterioramento, soddisfacendo i requisiti delle autorità alimentari”. Allo stesso modo, l’esperta di microbiologia afferma che questa tecnologia risponde alle esigenze dei consumatori e dell’industria alimentare, offrendo prodotti “più salutari, innovativi, a bassa impronta di carbonio e sostenibili”.
Manuel De las Peñas, direttore dello sviluppo aziendale dell’azienda See, specializzata nella progettazione di imballaggi riciclabili per l’uso nelle macchine HPP, ricorda il percorso inevitabile verso un modello di produzione più sostenibile in cui la plastica è necessaria, purché gestita in modo responsabile, affermando che:. “Il futuro risiede nel riciclaggio chimico come soluzione al problema dei rifiuti di plastica, nell’uso di materiali compostabili, nell’evoluzione del riciclaggio meccanico o nell’uso di monomateriali invece di materiali multistrato”.
Per De las Peñas, “gli imballaggi flessibili risparmiano molte più risorse di quante ne consumino, e le HPP seguono questa direzione”. María de los Llanos, del dipartimento Ricerca e Sviluppo di Caña Nature, un’azienda che produce prodotti naturali e salutari con una durata di conservazione più lunga grazie all’alta pressione, rafforza il messaggio sulla sostenibilità della tecnologia HPP sottolineando che “elimina la necessità di utilizzare conservanti e coloranti, contribuendo a un maggiore consumo di cibi sani”.
Inoltre, aggiunge che la tecnologia consente al cibo di “mantenere lo stesso sapore del primo giorno dopo 63 giorni, e la durata di conservazione del prodotto si estende fino a nove settimane dalla data di produzione alla data di scadenza”.
Hiperbaric è il leader mondiale nella tecnologia ad alta pressione con oltre 24 anni di esperienza e una quota di mercato globale del 65%.
Il futuro dell’alimentazione non può prescindere dall’HPP
Il trattamento ad alta pressione (HPP) è una tecnologia di conservazione alimentare e delle bevande non termica che applica pressioni idrostatiche elevate per alcuni secondi o minuti a prodotti confezionati (In-Pack) o bevande prima dell’imbottigliamento (In-Bulk). Esiste una vasta gamma di prodotti che possono essere trattati con l’HPP.
Può essere applicato in settori tradizionali come succhi e bevande, prodotti a base di avocado (guacamole), carne (affettati, prodotti a base di carne essiccata) o prodotti ittici, fino a categorie più trendy come pasti pronti, salse a base vegetale (humus), alimenti per bambini o cibo umido per animali domestici. Le unità industriali di trattamento ad alta pressione (HPP) di Hiperbaric sono progettate per essere i sistemi più affidabili sul mercato.
Hanno la più ampia gamma di produzione delle macchine HPP industriali, soddisfacendo le esigenze di startup, piccole e medie imprese e grandi corporazioni. Il loro layout orizzontale e design ergonomico semplificano l’installazione e le operazioni.
Marchi italiani come Rovagnati, Macé Fruit, OrtoRomi, Ferrarini, Stocco&Stocco o Ghezzi hanno già affidato la loro fiducia a Hiperbaric e alla sua tecnologia HPP.
