IFM ELECTRONIC SRL. Tecnologia di automazione affidabile per l’industria alimentare

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Dalla fattoria alla tavola, affinché gli alimenti arrivino dal produttore al consumatore con la massima qualità, anche l’intero processo e la catena di fornitura devono essere della massima qualità e affidabilità possibile. Ciò è particolarmente vero nella lavorazione del latte e della carne, ma vale anche per la produzione di bevande e dolciumi.

Anche una lieve contaminazione o piccole deviazioni dal processo standardizzato possono ridurre la qualità. Le conseguenze vanno da costosi tempi morti a richiami di interi lotti che danneggiano la reputazione.

ifm supporta l’industria alimentare e il settore agricolo con soluzioni olistiche e un’ampia gamma di prodotti sviluppati appositamente per l’automazione dei processi nella produzione alimentare. I prodotti si distinguono per il design igienico dell’alloggiamento, l’elevata resistenza all’ingresso in classe di protezione IP68 e IP69K, l’elevata resistenza alle temperature e la protezione contro la pulizia ad alta pressione con agenti aggressivi.

A partire dai sensori di pressione, temperatura, livello e analisi, per passare ai master IO-Link a 4 e 8 porte con relativa tecnologia di collegamento ecolink, fino ad arrivare al software IIot ifm moneo, l’intero processo di produzione alimentare può essere gestito in modo affidabile e preciso e i dati monitorati, elaborati e trasmessi al livello superiore e all’ERP.

Nuovi trasmettitori di pressione PM: migliore idoneità per tutte le applicazioni comuni nell’industria alimentare

Tra le ultime novità lanciate in ambito di monitoraggio della pressione troviamo i nuovi sensori PM con cella di misurazione in ceramica di elevata qualità. Dal punto di vista del processo, questi sensori di pressione non richiedono manutenzione perché non hanno guarnizioni in elastomero.

I trasmettitori di pressione PM16 e PM17 hanno una precisione totale dello 0,2%. Peraltro, è stata notevolmente migliorata la compensazione termica in caso di rapide variazioni della temperatura (es. in processi CIP/SIP). I sensori resistono a temperature medie fino a 150 °C (max. 1h) e sono quindi particolarmente adatti a tutte le comuni applicazioni dell’industria alimentare.

La robusta cella di misura in ceramica, con membrana affiorante, è resistente a picchi di pressione e di vuoto, nonché all’azione di sostanze abrasive. Dal punto di vista del processo, i sensori di pressione non richiedono manutenzione perché non hanno guarnizioni in elastomero.

I sensori di pressione PM15 sono dotati di misurazione integrata della temperatura, che consente di ridurre ulteriori punti di misura. I sensori sono disponibili con TriClamp per l’installazione diretta, con cono di tenuta G1 e Aseptoflex Vario G1 per l’installazione con adattatori a processo e a saldare nei serbatoi e con cono di tenuta G1/2 per l’installazione in tubazioni.

Per ogni sensore di pressione PM è disponibile un certificato di fabbrica gratuito da scaricare da www.factory-certificate.ifm. Un accesso semplice alla documentazione è così garantito anche dopo l’acquisto del sensore.

Valore aggiunto con IO-Link

IO-Link permette una trasmissione dei dati senza perdite poiché, grazie alla comunicazione digitale, sono escluse le perdite di conversione; le influenze esterne, come ad esempio i campi magnetici, non hanno alcun effetto sulla qualità del segnale. Grazie a questo protocollo di comunicazione, la pressione attuale viene trasmessa con precisione e con la massima risoluzione possibile.

In questo modo è possibile tenere il processo sempre sotto controllo. Tramite IO-Link, inoltre, il sensore di pressione può essere parametrizzato in modo rapido e semplice utilizzando una connessione IT, quale ad esempio il software ifm moneo.

www.ifm.com/it

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