La cogenerazione 2G per l’industria alimentare

Facebook
LinkedIn
Twitter

2G Energy AG ha sede ad Heek in Germania ed è uno dei maggiori produttori mondiali di impianti di cogenerazione (CHP) per la generazione decentrata e fornitura di energia elettrica e calore.

Quotata alla Borsa di Francoforte dal 2007, conta ad oggi 10 filiali in tutto il mondo, circa 600 dipendenti e un parco installato di oltre 4.500 impianti in 42 Paesi. Oltre alla sede centrale di Heek, l’azienda possiede anche una filiale per la produzione, vendita e service nella sede di St. Augustine in Florida, USA.

La filiale italiana di 2G, invece, è nata nel 2011 con sede a Vago di Lavagno (VR) e conta 12 dipendenti e 4 centri di assistenza sul territorio nazionale, con circa 130 motori installati alimentati a gas naturale e biogas nei mercati dell’agricoltura, dell’industria e dei servizi.

Il portfolio prodotti di 2G Energy AG comprende impianti con una potenza elettrica che va dai 20 kW ai 4000 kW per il funzionamento con gas naturale, biogas e biometano, gas di depurazione, gas di discarica o idrogeno. I mercati di applicazione sono differenti e spaziano dall’agricoltura alle industrie di medie e grandi dimensioni, dai comuni al settore residenziale, fino alle imprese commerciali, alle società di servizi ed ai principali fornitori di energia.

“Il core business dell’azienda è da sempre costituito da motori con una potenza compresa tra 20 kW e 550 kW con motori a combustione con un basso consumo di carburante, alta disponibilità ed esi-genze di manutenzione ottimizzate in diversi settori di applicazione”, dichiara Christian Manca, Chief Executive Officer di 2G Italia.

Tra questi possiamo citare g-box 20 e g-box 50 che sono due dei prodotti sviluppati dall’azienda. Il primo è realizzato con un modulo di cogenerazione compatto e monta un motore Toyota da 4 cilindri con un ridotto consumo di combustibile, un intervallo di manutenzione di 6.000 ore di funzionamento e un rendimento globale di oltre il 102%. La g-box 50, realizzata in un modulo compatto, invece, permette una riduzione del 55% di CO2 e un rendimento globale del 103% garantendo un risparmio di energia primaria di circa il 40%.

Aggiunge Manca: “In alcuni settori, come ad esempio quelli alimentare, chimico o farmaceutico, il risparmio potenziale attraverso la cogenerazione può essere particolarmente elevato. Inoltre, in questi ambiti, non è raro vedere livelli di efficienza energetica raggiungere punte dell’87% e oltre e 2G è riconosciuta dal mercato come una delle azienda fornitrici di impianti di cogenerazione con i più alti livelli di efficienza”.

Le aziende alimentari sono notoriamente grandi consumatrici di energia elettrica e soprattutto termica.

Tra gli interventi possibili, l’installazione di un impianto di produzione locale di energia in assetto cogenerativo (elettricità e calore) o trigenerativo (elettricità, calore e freddo) è uno di quelli a rientro più rapido degli investimenti, a patto che il progetto preveda una stretta integrazione con il ciclo produttivo dell’azienda.

Le aziende più grandi, come i grossi pastifici, e quelle particolarmente consumatrici di energia termica, come i produttori di lieviti, hanno già installato unità di cogenerazione molto potenti, di solito basate su turbine a gas.

Con lo sviluppo della tecnologia è oggi possibile la realizzazione di impianti di più piccola taglia e anche le aziende di piccole e medie dimensioni possono adottare la cogenerazione e trigenerazione ricorrendo a unità basate su motori endotermici a gas.

Il combustibile può essere sia biogas, prodotto dalla digestione anaerobica, che gas naturale e i risparmi sono quantificabili dal 30% al 40% con ritorno sull’investimento che va dai due ai quattro anni come payback. Inoltre, è possibile accedere ai cosiddetti certificati bianchi, i Titoli di Efficienza Energetica.

L’azienda, conta diverse referenze in questo mercato in diversi settori che vanno dal confezionamento e imbottigliamento, alla produzione di salumi, ai caseifici e agli impianti per la lavorazione del latte. In Italia, ad esempio, ha sviluppato l’offerta nel campo dei pastifici. In un pastificio produttore di pasta secca, ad esempio, il cogeneratore produce energia elettrica che serve a far funzionare le impastatrici e le altre macchine (quelle che si occupano dell’estrusione della pasta grezza).

 

L’energia termica prodotta viene invece usata in tre modi: quella a più bassa temperatura serve per scaldare l’acqua a 35-40 gradi per gli impasti. Il calore ad alta temperatura, proveniente dai gas di scarico, serve invece ad alimentare gli essiccatoi che seccano la pasta in brevissimo tempo. Il calore a media temperatura, infine, serve a scaldare a 120 gradi il liquido di lavoro di un’unità frigorifera ad assorbimento al bromuro di litio che raffredda la pasta essiccata prima di avviarla al confezionamento. Si tratta di un’applicazione di trigenerazione ad altissima efficienza, grazie allo sfruttamento anche del calore a bassa temperatura.

Il risparmio derivante dall’utilizzo di un cogeneratore non è dato solamente dal livello di efficienza operativa, ma anche dalla sua manutenzione. L’azienda, infatti, parallelamente a progettazione e realizzazione degli impianti di cogenerazione offre soluzioni complete di assistenza e manutenzione.

Moderne tecnologie di comunicazione e software innovativi di analisi consentono di monitorare nella fase iniziale parametri operativi critici e suggeriscono al gestore dell’impianto provvedimenti da prendere per prevenire danni e guasti.

“I nostri tecnici, presenti in tutta Italia, sono altamente qualificati e preparati a risolvere qualsiasi problematica e sono in grado di fornire un’assistenza veloce ed affidabile, con veicoli disponibili in caso di esigenza di un intervento d’assistenza sul posto. Questo, oltre all’elevata qualità dei nostri prodotti, fa sì che 2G possa diventare sempre più il partner ideale per le aziende che sono alla ricerca di un risparmio garantito”, conclude Manca.

Una rete di assistenza capillare, l’elevata qualità tecnica e le prestazioni delle centrali consentono una notevole soddisfazione dei clienti con impianti che raggiungono livelli di efficienza complessiva di oltre il 90%.

www.2-g.com

Per info, clicca qui

Lascia un commento

Stay Connected

More Updates