La porta per impianti di congelamento di ultima generazione che risparmia energia

Facebook
LinkedIn
Twitter

TK-100_1090  La porta per impianti di congelamento di ultima generazione che risparmia energia

La Kramer Fish è la prima azienda olandese ad impiegare la porta per impianti di congelamento di EFAFLEX

Per Iede Kramer è stato all’inizio un esperimento azzardato. Il proprietario della Gebr. Kramer Seafood Production presso Urk, nella provincia di Flevoland, è stato il primo imprenditore dei Paesi Bassi a scegliere una porta per impianti di congelamento di EFAFLEX.

“Considerando che sono stato il primo nel nostro paese ad acquistare una porta di questo tipo, non ho avuto modo di vedere l’impianto in funzione prima dell’installazione”, così Kramer racconta dei suoi sentimenti contrastanti rispetto all’impianto. Quest’imprenditore innovativo ha comunque deciso di correre il rischio e ha acquistato la porta dopo aver visionato un video del prodotto diffuso dal produttore.TK-NL-2013

Per Kramer l’acquisto di un impianto di chiusura moderno si era reso necessario perché per via della vecchia porta avvolgibile a catena fra il magazzino e l’ambiente di congelamento a -20 gradi Celsius si venivano a creare correnti, pareti ghiacciate nonché ghiaccio e brina sulla stessa porta che rendevano difficili i lavori dei dipendenti. “Questo problema sarà certamente noto a molti produttori”, aggiunge Kramer.

Per lui queste frustrTK-100_1114azioni quotidiane fanno ormai parte del passato. Nel luglio del 2012 ha acquistato il modello EFA-SST-TK-100. La porta rappresenta la prima soluzione ad unità singola per gli impianti frigoriferi e di congelamento, grazie alla quale è possibile raggiungere sia elevate velocità di apertura che valori di isolamento superiori.

Iede Kramer non è ancora in grado di stimare se secondo lui il grande investimento effettuato per l’acquisto della porta sia valsa la pena. Ciò che però conferma l’entusiasmo per la sua scelta è il fatto che per mantenere la porta priva di ghiaccio è adesso necessario meno corrente. “Grazie a questa nuova porta il compressore dell’ambiente di congelamento registra il venti per cento di ore di esercizio in meno. La porta viene chiusa ermeticamente, infatti quando si trova nello stato di chiusura, il battente è inserito all’interno di una guarnizione di tenuta che circonda l’intero profilo.” Le lamelle spesse ben dieci centimetri dotate di cavetti termici isolati con gomma contribuiscono a perfezionare il valore isolante della porta ad avvolgimento rapido.

Iede Kramer è orgoglioso della sua ottima scelta: dopo alcuni calcoli da parte degli specialisti delle porte dalla Bassa Baviera, già soltanto con la nuova porta l’imprenditore può arrivare a risparmiare 8.500 euro di costi energetici. “Inoltre risparmiamo due ore di lavoro al mese durante le quali ci occupavamo del disgelamento della vecchia porta. E grazie all’elevata velocità di apertura registriamo meno danni ai carrelli elevatori.”

Lascia un commento

Stay Connected

More Updates