La UFS, acronimo di Utensili Filettatori Sparone, è un produttore italiano specializzato in utensili per la filettatura

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Da oltre 75 anni è presente sul mercato e con il proprio brand. Progetta, produce e commercializza una gamma di prodotti presenti a catalogo con circa 8.000 codici standard. Fornisce inoltre prodotti in “private label” per catene di vendita specializzate. Realizza anche molti prodotti “speciali”, con tolleranze o a disegno del cliente. 

Azienda ancora oggi condotta da un management familiare, conta complessivamente circa 60 unità tra dipendenti e collaboratori diretti a cui si aggiungono agenti plurimandatari.  

Nel corso degli anni è stata in grado di adeguare le proprie risorse alle necessità del mercato con trasformazioni tecniche, produttive e organizzative che ne hanno caratterizzato un costante sviluppo, in competizione con i migliori produttori del settore.  

Personale specializzato, laboratori metrologici e sale prova sono i pilastri sui quali si è trasformata la tecnica produttiva seguendo le innovazioni progettuali applicate allo sviluppo degli utensili filettatori. 

Ampliamenti produttivi, nuovi reparti di ricerca, l’uso di sistemi computerizzati di ultima generazione per la gestione e programmazione degli ordini e le certificazioni di qualità sono state evoluzioni naturali e continuative che hanno consolidato l’organizzazione delle risorse interne e dei relativi compiti; permettendo di raggiungere un’ottima produttività e il controllo completo di tutto il processo operativo.  

Vari magazzini automatici suddivisi per le materie prime, i semilavorati e i prodotti finiti, unitamente ad una logistica ben organizzata, garantiscono consegne degli utensili standard nelle 24-48 ore dalla conferma d’ordine, in tutta Europa.  

Tre stabilimenti costituiscono l’intera area operativa della UFS con una produzione di oltre 500.000 utensili all’anno. 

A monte di tutta l’organizzazione di produzione c’è l’Ufficio Tecnico che progetta gli utensili, non senza il contributo del reparto R&D dell’azienda il quale interviene, con test e verifiche, in ogni fase del ciclo di lavorazione. 

Nel Sito 1 ci sono 50 unità produttive, prevalentemente rettifiche speciali a controllo numerico, ma anche sistemi di lavaggio, di lucidatura, di foratura, di marcatura, di verniciatura e di etichettatura. Un sistema di pianificazione della produzione consente, oltre alla programmazione di tutte le commesse, di ottimizzare il magazzino con l’uso di software previsionale capace di ottimizzare i lotti produttivi, garantendo un alto livello di servizio delle vendite dei prodotti standard. 

Stessi vantaggi che si riscontrano anche nella fornitura dei prodotti speciali. 

Oltre alla produzione sono collocati molti uffici strategici. L’ufficio tecnico, la pianificazione, la logistica, l’amministrazione e gli acquisti. La stessa direzione aziendale con a fianco l’ufficio personale.  

A breve distanza dall’1 è collocato il Sito 2. Lo stabilimento è stato attrezzato per ospitare la parte tecnologica più avanzata; inizialmente come centro di testing sui maschi che UFS produceva internamente a confronto dei prodotti realizzati dalla concorrenza. Poco alla volta ha acquisito lo status di centro di ricerca per le migliorie sulle geometrie degli utensili e di autentico polo di sviluppo per i rivestimenti. 

Alla ricerca e sviluppo UFS assegna un ruolo prioritario, così da permettere all’azienda di crescere in termini di qualità e poter garantire sempre una costante di performance dei maschi realizzati.  

Nel 2010 è stato ulteriormente ampliato e attrezzato per i rivestimenti a plasma (PVD) che caratterizzano gli utensili allorché utilizzati nelle lavorazioni di serie altamente automatizzate e per le quali la caratteristica principale per il cliente è la quantità delle filettature realizzabili.  

I trattamenti superficiali, a partire dalla vaporizzazione, alla ricopertura con nitruro di Cromo, nitruro di Titanio, carbonitruro di Titanio, nitruro di Titanio e Alluminio; rivestimenti calibrati e customizzati in relazione alle prestazioni che si richiedono al prodotto.  

Da alcuni anni è stato implementato il laboratorio metrologico “B”, con annessa sala prove, per verificare la funzionalità e la vita dei prodotti rivestiti. 

Attraverso un costante confronto incrociato tra l’ufficio tecnico, il reparto di produzione e l’area R&D si sperimenta, si testa, si correggono i disegni, si sviluppa: poi si ripassa ai test.  

Lo sviluppo aziendale di UFS, in una logistica montana che inevitabilmente impone alcune limitazioni quanto a disponibilità di superfici, ha richiesto l’espansione della produzione non più assorbibile nello stabilimento principale trovando posto in aree vicine a poche centinaia di metri l’una dall’altra.  

È stata una necessità che ha indotto profonde modifiche all’organizzazione produttiva con una razionalizzazione dei processi tecnologici. In particolare i trattamenti termici, con i forni di tempra e rivestimenti PVD, in modo da renderli autonomi sia come area logistica che come gestione operativa.  

È nato così il Sito 3, un modernissimo stabilimento completamente funzionante dal 2020, che concentra in se tutte le attività di realizzazione degli sbozzati, profilati e temprati che sono alla base di tutte le altre lavorazioni perché sono realizzati secondo le caratteristiche progettuali di base, forma, diametro e lunghezza.  

Trovano collocazione i reparti di produzione della torneria, il reparto di tempra e di rinvenimento degli utensili e il laboratorio metrologico “A” adibito a tutte le analisi necessarie al controllo del materiale in ingresso e del temprato. 

Attente verifiche di tutte le caratteristiche metallografiche con l’analisi delle barre degli acciai speciali con l’uso di spettrometro di massa.  

Nello stabilimento è collocato un magazzino automatico per la gestione di oltre 40 tonnellate di materia prima, suddivise in oltre 260 codici di barre, in diametri di acciai speciali convenzionali e a polveri sinterizzate.  

Sul materiale temprato si effettuano analisi delle durezze delle cariche e il controllo dei carburi. UFS, nel corso di anni di studio, ha individuato quali siano i cicli più performanti per ogni tipo di lega.  

Le temperature di sosta e di raffreddamento sono fondamentali nei trattamenti termici a garanzia della qualità certificata dei prodotti prima che siano trasferiti negli altri reparti produttivi di completamento.  

Nella palazzina dello stabile è stata recentemente trasferita l’area commerciale UFS con reception, uffici e sala riunioni. Operazione resasi necessaria per dare quel confort, al cliente in visita, che non era più possibile riservare nell’affollato e frenetico Sito 1.  

Oltremodo ben gradite, le richieste dei clienti di far visita agli impianti UFS sono costantemente in aumento. Il prodotto di maschiatura, una nicchia nel settore degli utensili da taglio, esige cultura dell’argomento e un continuo aggiornamento da parte del produttore.  

È quindi significativo, da parte del cliente, rendersi conto de-visu in fase di costruzione dell’utensile quali siano le difficoltà per ricavare il massimo delle prestazioni nei più svariati campi applicativi. 

www.ufs.it

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