L’AGRITECH COME NUOVO MODO DI FARE AGRICOLTURA: DALLA SOSTENIBILITÀ ALLA BLOCKCHAIN

Facebook
LinkedIn
Twitter

Si pensava che le nuove tecnologie fossero appannaggio delle aziende produttive. Al contrario, l’agricoltura sta scoprendo un modo nuovo di lavorare, che ottimizza le risorse, minimizza e gli sprechi e fidelizza il consumatore. Le carte vincenti dell’agritech. 

a cura di
Elisa Crotti

Solitamente sono le grandi aziende dell’industria 4.0 ad abbracciare con slancio le nuove tecnologie, complice il desiderio di aumentare la redditività e ridurre gli sprechi. Ma, ultimamente, anche il settore agricolo sta compiendo passi da gigante in questa direzione, con un’evoluzione che fa parlare di “agricoltura di nuova generazione”. 

L’agricoltura tecnologica, o agritech, si prefigge di sviluppare un sistema globale che può essere d’aiuto ad affrontare le grandi sfide del momento, come i cambiamenti climatici e la carenza idrica e, ancor più importante, a garantire al consumatore finale un prodotto sicuro e di alta qualità. Lo scenario attuale dimostra che l’agritech sta già migliorando l’efficienza e la sostenibilità dell’agricoltura e nel prossimo futuro si vedrà una combinazione sempre più articolata e complessa fra dinamiche operative. 

Le tecnologie IoT e il 5G, ma anche la digitalizzazione e la blockchain, divengono quindi concetti chiave anche nel mondo agricolo, dove l’innovazione non è più cavalcata solo da pochi imprenditori pionieri ma, al contrario, diviene tratto distintivo delle realtà di successo. 

Sostenibilità e agritech 

La sostenibilità è la prima finalità dell’agritech. Essere sostenibili significa infatti utilizzare al meglio i terreni, con processi meno energivori e con un basso impatto ambientale, ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre qualsiasi spreco. 

Sono aspetti, questi, certamente non scontati, legati a una visione a lungo termine che consideri l’enorme incremento della popolazione mondiale (abbiamo da poco superato quota 8 miliardi) e il progressivo deterioramento climatico e del suolo; oltre – è sotto gli occhi di tutti – all’imprevedibilità degli eventi metereologici, con manifestazioni estreme non più legate alle stagioni. Questi fattori, da soli, avranno un impatto sconvolgente sul comparto agricolo. 

La connettività si delinea come uno degli aspetti più importanti dell’agritech, poiché tutte le applicazioni di nuova generazione che riguardano il settore agricolo producono una grande quantità di dati che devono essere gestiti. Lo sviluppo di nuove soluzioni richiede l’utilizzo di sensori smart, che acquisiscano gli importantissimi dati ambientali relativi al terreno, alle condizioni meteorologiche e di umidità, per ricomprendere anche, in taluni casi, il livello di salute del bestiame. I dati così ottenuti permettono di intervenire per ottimizzare i processi. 

Una delle tecnologie che permette numerose nuove applicazioni in campo agricolo è certamente l’IoT, che consente di mettere in comunicazione una grande varietà di dispositivi, i quali andranno a effettuare diverse misurazioni e rilevamenti, sia per rendere ottimale la coltivazione, sia per rendere più sostenibile l’agricoltura stessa intervenendo sui processi.  

Si pensi ad esempio alla corretta gestione del consumo dell’acqua limitandone gli sprechi, o alla somministrazione di fitofarmaci proporzionale alla probabilità di presenza dei parassiti, dovuta alla combinazione di umidità e clima. O, ancora, alla possibilità in tempo reale di conoscere la composizione del terreno e scegliere conseguentemente il fertilizzante più adatto. 

Una nota dolente rispetto alla grande connettività dell’agritech è rappresentata dal fatto che il crescente numero di dispositivi connessi attraverso WiFi Bluetooth o 5G possa rappresentare un potenziale rischio per gli attacchi informatici, i quali potrebbero portare al blocco delle attività ma anche, ancor più grave, alla violazione o al furto di dati sensibili. Per questo, nell’agritech le parole chiave sono oggi sicurezza e affidabilità, mentre il regolare backup dei dati rimane una buona prassi che consente un eventuale ripristino oltre a un piano di recovery. 

L’importanza della blockchain 

In questo scenario, la blockchain diviene un aspetto essenziale. La tecnologia blockchain consente a un gruppo collettivo di partecipanti selezionati di raccogliere, integrare e condividere in modo semplice i dati, garantendone l’integrità con un’unica fonte affidabile, eliminandone la duplicazione e aumentando la sicurezza.  

La blockchain implica una forma distribuita, trasparente e senza censura delle informazioni. I partecipanti alla rete possono verificare qualunque transazione e recuperarne la storia, ma non cancellarla o modificarla. Proprio nell’immutabilità del dato e nella capacità di raggiungere un’unica visione delle informazioni, in un ambiente distribuito, aperto e competitivo, sta quell’elemento di novità che consente di sviluppare idee e applicazioni diverse rispetto ai classici strumenti centralizzati. 

Le potenzialità di impiego della blockchain nel mondo agricolo sono svariate, come la creazione di maggiore trasparenza e fiducia tra gli attori della filiera di approvvigionamento, o la trasparenza e la tracciabilità delle transazioni e dei dati. Si stima che la blockchain fornirà un aiuto concreto in vari segmenti dell’agricoltura e dell’agroalimentare. Molti Paesi si stanno muovendo, e tra questi l’Italia, primo Paese in Europa per valore aggiunto in agricoltura con 31,9 miliardi di euro (dati Istat 2020). 

In sostanza, l’uso di sensori di temperatura, umidità, di rilevamento chimico, di luce, così come droni o anche immagini satellitari, metterà a disposizione una quantità di dati tale da permettere la creazione di nuovi modelli matematici sempre più perfezionati, che permetteranno il raggiungimento, attraverso la blockchain, di un livello superiore e preciso per quanto riguarda la tracciabilità. La quale, dal canto suo, consentirà al consumatore di avere a disposizione prodotti sicuri e di qualità, evitando le contraffazioni. Un circolo virtuoso per operatori, consumatori e pianeta. 

Stay Connected

More Updates