L’approccio Bertuzzi per gli impianti multifrutta

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Nel settore dell’industria moderna per la trasformazione della frutta e della verdura l’esigenza di diversificare per poter processare vari tipi di materie prime sta diventando sempre più importante.

Questa opportunità riduce sensibilmente il tempo di inattività delle macchine con conseguente miglioramento dei risultati economici dell’impianto.Questo è particolarmente vero quando gli impianti sono progettati per processare solo un tipo di frutto / verdura disponibile solo per un numero limitato di settimane / mesi. Un tipico esempio sono gli impianti per il trattamento del pomodoro, in cui nella maggior parte delle aree, la materia prima è disponibile solo per duetre mesi.

Un altro esempio sono gli impianti per il trattamento dei frutti tropicali dedicati al mango, o al frutto della passione o altri frutti disponibili limitatamente a una stagione. Un sistema per superare questo problema è progettare impianti flessibili eversatili in cui un certo numero di macchinari chiave sono ottimizzati per il trattamento di vari tipi di materie prime (tipico esempio sono gli scambiatori di calore, le riempitrici asettiche, linee di lavaggio e cernita etc.) e di includere macchine dedicate al trattamento di materie prime specifiche.

L’uso di macchine dedicate è essenziale per massimizzare la resa e la qualità del succo che si ottiene. Questo fatto è particolarmente valido nel caso dei frutti tropicali dove solo macchine dedicate all’ananas, al frutto della passione, all’acerola, al mango e alla guava, solo per menzionare pochi esempi, possono assicurare un livello di qualità richiesto dai sempre più elevati standard richiesti dal mercato.Alcuni esempi sono descritti nei seguenti paragrafi.

  1. Impianto multifrutta per il trattamento delle melegrane, mele e frutti con nocciolo per produrre sia succo concentrato chiarificato per la melagrana, le mele e ifrutti di bosco, che puree single strength per pesche, albicocche, prugne. In questo caso i componenti chiave dell’impianto (scambiatori di calore, evaporatori, riempitrici asettiche, ultrafiltrazione etc.) sono stati ottimizzati per varie materie prime e sono state aggiunte macchine dedicate per sgranare le melegrane, per denocciolare le albicocche etc. Il risultato è un impianto multifunzionale, operativo per 7 – 9 mesi permettendo un migliore ammortamento dell’investimento.
  1. Impianti multifrutta per il trattamento di una larga gamma di frutti tropicali come ananas, mango, frutto della passione e guava per produrre puree e concentrati di alta qualità. In questo caso oltre all’impianto base con tutte le sezioni comuni (ma ottimizzate), vengono aggiunte macchine dedicate per l’estrazione del succo di ananas, frutto della passione così come per denocciolare il mango con grande efficienza e triturare la guava.

  1. Impianto multifrutta per produrre succhi freddi di alta qualità, pastorizzati o meno da arance, limoni, mango, ananas, melegrane, carote, mele, frutti di bosco etc. Anche in questo caso si tratta di un impianto che deve funzionare tutto l’anno, cambiando rapidamente processo e producendo un prodotto con caratteristiche organolettiche estremamente Anche in questo caso si utilizzano macchine dedicate allo scopo di massimizzare la qualità del succo, e un sofisticato sistema CIP, permettendo una rapida risposta alle necissità di cambio del prodotto.

 

  1. Impianto multifuzionale per il trattamento di carote, frutti a nocciolo e pomodoro, per produrre puree Di nuovo sono state aggiunte macchine dedicate per rendere possibile l’ottenimento di prodotti finali di alta qualità massimizzando la resa.

 

  1. Linea multifunzionale per la produzione di basi per Può operare con tutti i tipi di frutta assicurando la massimo qualità.

 

 

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