GAMPACK, tecnologia packaging ad alta velocita’ nel segno del greening

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Cresce sempre più la sensibilità delle aziende verso le tematiche della eco-sostenibilità, congiuntamente all’impegno per limitare l’impatto sull’ambiente. Progettare, produrre ed utilizzare gli imballaggi in maniera consapevole, significa partire dalla scelta dei materiali, che devono essere facilmente riciclabili.

Il food&beverage, e di concerto il packaging con tutte le tecnologie necessarie per il confezionamento ad uso industriale e commerciale dei prodotti, è tra i settori maggiormente coinvolti in tale processo.

Gampack può definirsi una realtà pionieristica in tal senso, avendo da anni adottato un concetto di packaging sostenibile quale valore aggiunto nella propria attività produttiva.

L’azienda di Piacenza, parte di GAMPACK Group, leader italiano nel packaging secondario e nel fine linea, opera nell’automazione di svariati settori merceologici, che vanno appunto dal food&beverage al lattiero-caseario, dal chimico al cosmetico, fino al farmaceutico e molti altri ancora.

Recentemente ha sviluppato per un primario committente una confezionatrice ad alta flessibilità operativa con soluzioni di imballo innovative ed eco-sostenibili.

Il modello brevettato Gampack Mini-tray è una delle innovative soluzioni proposte da Gampack nell’ambito del progetto “Plastic free world”.

Nello specifico, il mini-vassoio rappresenta una soluzione di confezionamento in cartoncino pensato in alternativa al cluster, con oltre il 50% di risparmio in termini di materiale consumabile ed un importante impatto sull’Opex aziendale.

È, inoltre, una alternativa eco-sostenibile al confezionamento in film termoretraibile, nell’ottica di un mondo senza plastica in merito alla svolta dell’Ue sulla plastica usa e getta ed alla approvazione del divieto da parte della Camera di Strasburgo di consumo di plastica nella stessa Unione.

Questa soluzione è dedicata al confezionamento di barattoli, bottiglie, flaconi, lattine, vasetti e cartoni per bevande, che permette il confezionamento in mini-vassoio aperto di prodotti aventi dimensioni differenti in formati 1×2 – 1×3 – 1×4 – 1×5 e 2×2 -2×3-2×4-2×5 destinato al consumo settimanale delle famiglie.

Il prodotto viene confezionato in mini-tray, aventi dimensioni e spessori minimi, per garantire il minore impatto economico per il produttore ed ambientale per gli utenti finali. Il multipack in cartoncino pretagliato è facilmente divisibile in monoporzioni, senza scarti.

Come detto, già da tempo Gampack si è votata al greening e il progetto Mini-tray, che ha coinvolto l’azienda dall’area R&D al commerciale e marketing alla produzione, rappresenta una delle soluzioni proposte dal Gruppo in risposta alla svolta dell’Unione Europea sulla plastica usa e getta entro il 2021.

Gampack sostiene e promuove questa opportunità e crede che un mondo senza plastica sia il vero messaggio per aumentare la consapevolezza, promuovere soluzioni ed essere responsabili.

Gampack Group , ricordiamo, si colloca, sul mercato italiano ed internazionale, come interlocutore unico nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni ad alto tasso d’innovazione applicate al packaging. Nell’immediato futuro sarà sempre più in prima linea ad affrontare le sfide per la transizione energetica.

Inoltre, i prossimi passi vedranno il Gruppo impegnato in un percorso che mira all’affermazione, su scala mondiale, di un soggetto altamente specializzato nella produzione di soluzioni tecnologiche per il fine-linea nell’ambito del packaging secondario e terziario.

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